CONSIGLI PRATICI

I nostri Video consigli

Acquisto in sicurezza dei prodotti ittici freschi

Acquisto in sicurezza dei prodotti ittici congelati surgelati

Consumo in sicurezza dei prodotti ittici crudi/poco cotti

Lettura consapevole dell’etichetta

Conservazione e preparazione dei prodotti ittici a casa

I nostri consigli pratici

Posso scongelare il pesce al sole ?

Suggerimento

NO. Lo scongelamento dei prodotti alimentari deve essere effettuato in modo tale da ridurre al minimo il rischio di proliferazione di microrganismi patogeni o la formazione di tossine. Durante lo scongelamento, gli alimenti devono essere sottoposti a temperature che non comportino rischi per la salute.

È sconsigliato scongelare il pesce congelato  a temperatura ambiente, per evitare la proliferazione batterica e la formazione di istamina, che possono costituire un rischio per la salute. Avere l’accortezza di scongelare anticipatamente il pesce, mantenendolo in frigorifero. Non ricongelare mai il pesce scongelato e consumarlo nel più breve tempo possibile.

(Regolamento CE 852/2004 – All. II Cap. IX – Requisiti applicabili ai prodotti alimentari)

elemento separazione consigli pratici

Come faccio a evitare l’Anisakis nei prodotti ittici?

L’operatore al dettaglio è tenuto ad esporre nel luogo di vendita un apposito cartello dal seguente contenuto: «Informazioni al consumatore per un corretto impiego di pesce e cefalopodi freschi: in caso di consumo crudo, marinato o non completamente cotto il prodotto deve essere preventivamente congelato per almeno 96 ore a -18°C in congelatore domestico con tre o più stelle». 

Suggerimento

Se si desira consumare pesci o molluschi cefalopodi (calamari, seppie, polpi, ecc.) crudi, marinati o comunque non completamente cotti, è necessario congelare preventivamente il prodotto per almeno 96 ore a -18°C in congelatore domestico con tre o più stelle, per uccidere eventuali parassiti vivi potenzialmente rischiosi per la salute. Oppure acquistare del prodotto preventivamente abbattuto dall’azienda. 

(DECRETO 17 luglio 2013 Art. 2 Informazioni obbligatorie a tutela del consumatore di pesce e cefalopodi freschi)

elemento separazione consigli pratici

La carta d’identità del pesce

I Prodotti della Pesca e dell’Acquacoltura […] possono essere offerti per la vendita al consumatore finale o a una collettività solo a condizione che un contrassegno e un’etichettatura adeguati indichino: denominazione commerciale e nome scientifico, metodo di produzione, zona in cui il prodotto è stato catturato o allevato, categoria di attrezzi da pesca utilizzati, se il prodotto è stato scongelato e termine minimo di conservazione, se opportuno.

Suggerimento

Prestare sempre attenzione all’etichetta del prodotto o ai cartellini espositivi sui banchi di vendita. Si tratta di strumenti preziosi che possono fornire molte informazioni sul pesce che si sta acquistando, come ad esempio l’esatta denominazione della specie, la sua origine geografica, se si tratta di un prodotto pescato o allevato, se è stato scongelato, il termine minimo di conservazione e perfino la tipologia di attrezzi da pesca utilizzati.

(REGOLAMENTO UE 1379/2013 – Art. 35 – Informazioni obbligatorie)

elemento separazione consigli pratici

Posso raccogliere i molluschi bivalvi?

I produttori possono raccogliere i Molluschi Bivalvi soltanto nelle zone di produzione la cui ubicazione e i confini sono fissati e classificati dall’autorità competente.

Suggerimento

Evitare la raccolta e il consumo di molluschi bivalvi trovati al mare. Si tratta di animali filtratori e, in quanto tali, se le acque sono contaminate, possono costituire un serbatoio di batteri, virus e inquinanti; devono quindi essere raccolti solo in acque sottoposte a rigorosi controlli sanitari, di cui si conosce perfettamente il livello di contaminazione.

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VII – Molluschi bivalvi)

elemento separazione consigli pratici

Ho visto i molluschi bivalvi venduti sulla bancarella

I Molluschi Bivalvi non possono essere immessi sul mercato per la vendita al dettaglio se non attraverso un centro di spedizione.

Suggerimento

Acquistare i bivalvi esclusivamente attraverso i canali di vendita regolarmente autorizzati (pescherie, supermercati, ecc.) e verificare che sull’etichetta sia riportato il marchio di identificazione del centro di spedizione, ovvero l’impianto attraverso il quale i bivalvi devono obbligatoriamente transitare, prima di essere commercializzati, per essere controllati, selezionati, puliti, confezionati ed etichettati

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VII – Molluschi bivalvi)

elemento separazione consigli pratici

Ho visto i molluschi bivalvi venduti in acqua sulla bancarella

I colli dei Molluschi Bivalvi destinati alla vendita al dettaglio diretta devono restare chiusi fino alla presentazione per la vendita al consumatore finale. L’etichetta deve recare le seguenti informazioni: […] data di imballaggio; termine minimo di conservazione, può essere sostituito dalla menzione «Questi animali devono essere vivi al momento dell’acquisto»

Suggerimento

Accertarsi che il prodotto sia venduto confezionato (solitamente in retine, cestelli o vaschette sottovuoto) e, comunque, esclusivamente attraverso i canali di vendita regolarmente autorizzati (pescherie, supermercati, ecc. regolarmente etichettato riportando la data di confezionamento e il termine minimo di conservazione. Quest’ultima informazione può essere sostituita dalla dicitura «Questi animali devono essere vivi al momento dell’acquisto».

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VII – Molluschi bivalvi)

elemento separazione consigli pratici

Come faccio  a prima vista per capire se i molluschi bivalvi sono buoni?

I Molluschi Bivalvi in commercio devono presentare le caratteristiche organolettiche del prodotto vivo e vitale.

Suggerimento

Controllare la vitalità dei molluschi bivalvi al momento dell’acquisto e prima del consumo: devono avere la conchiglia ben chiusa e resistente all’apertura, i gusci non rotti e il liquido intervalvare limpido, in buona quantità e non maleodorante. Eliminare i molluschi che non presentano queste caratteristiche.

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VII – Molluschi bivalvi)
elemento separazione consigli pratici

Ma come li conservo i prodotti ittici?

I prodotti della pesca freschi, i prodotti della pesca non trasformati decongelati, nonché i prodotti di crostacei e molluschi cotti e refrigerati devono essere mantenuti ad una temperatura vicina a quella del ghiaccio in fusione.

Suggerimento

Il pesce è un alimento altamente deperibile. Per non interrompere la catena del freddo, è consigliabile acquistarlo per ultimo quando si fa la spesa, trasportarlo a casa nel più breve tempo possibile e conservarlo in frigorifero, preferibilmente nel ripiano più basso. Soprattutto in estate, è buona norma utilizzare una borsa termica per evitare eccessivi sbalzi termici durante il tragitto.

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VIII – Prodotti della pesca)
elemento separazione consigli pratici

Come mi regolo con la temperatura per prodotti ittici vivi?

I prodotti della pesca vivi devono essere mantenuti a una temperatura e in condizioni che non pregiudichino la sicurezza alimentare e la loro vitalità.

Suggerimento

Per preservare la vitalità e la sicurezza dei prodotti ittici venduti vivi, come astici, aragoste, e anguille, che non vengono consumati immediatamente dopo l’acquisto, è possibile conservarli in frigorifero, coperti da un panno bagnato, all’interno di contenitori ermetici ben chiusi. È comunque opportuno consumarli entro un massimo di 24 ore.

(Regolamento CE 853/2004 – All. III Sez. VIII – Prodotti della pesca)
elemento separazione consigli pratici